CHIOSTRO DEL MUSEO DELL’OPERA DEL DUOMO di PISA
18 giugno / 6 luglio 2009
Prende il via, giovedì 18 giugno alle ore 21.00, Musica sotto la Torre, la rassegna che propone nel Chiostro del Museo dell’Opera del Duomo sei serate di musica classica e jazz. Il luogo ameno, reso prezioso dall’inconsueta e affascinante vista della torre pendente, l’imponenza dei busti di Giovanni Pisano e la pace dello splendido spazio verde, regalano un fascino particolare a queste serate con la musica d’autore.
Il primo appuntamento, organizzato dall’Opera della Primaziale Pisana e sostenuto da Farmigea, Colombani Costruzioni, Società Cattolica - Deborah Morelli agente generale di Pisa, Nuova Kros Studio, è con il quartetto d’archi Archimia, quattro violinisti ribelli che, sfidando le chitarre e le percussioni del rock, sfruttano le potenzialità degli strumenti ad arco in maniera inusuale per proporre un programma che copre oltre tre secoli di linguaggio musicale in varie formule esecutive, unendo la disciplina classica all’estro della musica pop e jazz.
Il quartetto Archimia nasce dall’idea di quattro musicisti di formazione classica, provenienti dai conservatori di Milano e Piacenza, che hanno in comune il desiderio di esplorare nuove sonorità e possibilità acustiche. L’intento del gruppo è quello di affrontare diverse dimensioni musicali e strumentali, offrendo così un percorso che copre oltre tre secoli di linguaggio musicale in varie formule esecutive. La ricerca di nuovi effetti sonori e percussivi fa del quartetto d’archi una cellula assolutamente autonoma anche nel campo della musica così detta “leggera” dove la presenza ritmica è elemento basilare e portante.
I componenti del quartetto, Serafino Tedesi, Paolo Costanzo, Andrea Anzalone, Matteo Del Solda’ vantano diverse collaborazioni: in campo classico con i maggiori enti lirici italiani come il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro Carlo Felice di Genova, il Teatro Comunale di Bologna e con le orchestre sinfoniche come la Filarmonica della Scala, la Toscanini di Parma, i Pomeriggi Musicali. Collaborano stabilmente come prime parti nell’Orchestra “Città di Cremona”, nella Brixia Simphony Orchestra, Orchestra del Teatro Coccia di Novara, Orchestra Filarmonica Italiana, Orchestra Classica di Alessandria.
Musica sotto la Torre proseguirà sino al 6 luglio. Lunedì 22 giugno, il Quartetto d’archi del Teatro La Fenice accompagnato dal clarinetto di Vincenzo Paci si esibirà sulle note di Mozart e Brahms. Giovedì 25 giugno, in scena due talenti d’eccezione, la giovane violinista di origini greco-russe Natasha Korsakova e il pianista Simone Soldati; in programma Mozart, Beethoven, Brahms e Prokofieff. Lunedì 29 giugno sarà la volta del Quintetto a fiati “F. Farkas”; le musiche sono di Beethoven, Ibert, Haydn, Arnold e di Ferenc Farkas, figura di primo piano tra i compositori neoclassici ungheresi, a cui i cinque fiati rendono omaggio già con il loro nome. Torna un duo, giovedì 2 luglio, quello di Matteo e Michele Liuzzi. Questa volta il pianoforte è accompagnato dal contrabbasso, le musiche sono di Bach, Hauta, Fauré, Glière e di Giovanni Paolo Bottesini, passato alla storia proprio come “Il Paganini del contrabbasso”. Ultimo appuntamento lunedì 6 luglio con Andrea Zani al pianoforte e l’intensa voce e la grande personalità artistica di Lucia Minetti; “Mormoro l’amore” è il titolo del concerto con cui i due interpreti scrivono le pagine di un affascinante diario di viaggio verso la Francia.
Gli spettacoli iniziano alle 21.00
Posto unico € 12,00
Segreteria Organizzativa-Biglietteria e informazioni
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